La concretezza della colpa di organizzazione

La Corte di Cassazione, con sentenza del 20  ottobre 2022 n. 39615, ha sancito che la colpa di organizzazione non può essere decretata solo sulla mancata adozione ma neanche sull’inefficace attuazione del modello 231. E’, infatti, necessario che il giudice verifichi che l’azienda non si sia effettivamente adoperata alla prevenzione dei reati relativi alla tipologia per cui la Società è imputata, al fine di accertare l’effettiva sussistenza dell’ interesse e vantaggio. Non sembra sufficiente parlare di un «generale interesse» per l’ente, in quanto l’interesse sussiste solo se c’è consapevolezza della violazione delle norme antinfortunistiche.

 

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