Emergenza COVID-19 e luoghi di lavoro: nuove misure

 

Con il Decreto legge del 7 gennaio 2022 n. 1 sono state adottate nuove misure in vigore dall’8 gennaio 2022 per la gestione  dell’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore.

 

Obbligo di vaccinazione per gli ultra cinquantenni

Per limitare la diffusione del contagio da COVID-19, viene esteso l’obbligo di vaccinazione agli ultra cinquantenni,  compresi coloro che compiono cinquant’anni tra l’8 gennaio e il 15 giugno 2022. Le nuove misure in vigore dall’8 gennaio 2022 hanno validità fino al 15 giugno 2022; restano valide le eccezioni per chi è esentato, dietro presentazione di certificazione medica.

 

Settore privato

Tutti coloro che lavorano nel settore privato sono obbligati a possedere ed esibire, qualora gli fosse richiesto, il Green Pass. L’obbligo rimane valido anche per chi, a qualsiasi titolo, svolga la propria attività lavorativa, formativa o di volontariato presso una determinata sede, anche se con contratto esterno.

I datori di lavoro sono tenuti a verificare il rispetto dei nuovi obblighi le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche all’interno dei luoghi di lavoro. Le verifiche (anche a campione) dovranno essere effettuate possibilmente all’accesso ai luoghi di lavoro, nominando con atto formale i soggetti incaricati al controllo e all’accertamento delle violazioni degli obblighi.

Il datore di lavoro può sospendere il lavoratore, dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata, per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, comunque per un periodo non superiore a dieci giorni lavorativi, rinnovabili fino termine del 31 marzo 2022, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro per il lavoratore sospeso.

Per i lavoratori che violino tali disposizioni, e quindi privi di Green Pass, sono previste sanzioni da 600 a 1500 euro; mentre i datori di lavoro rischiano una sanzione da 400 a 1000 euro se non dimostrano che i controlli sono stati effettuati nel rispetto di adeguati modelli organizzativi, come previsto dal decreto legge 21 settembre 2021 n°127.

 

Amministrazioni Pubbliche

L’obbligo di certificazione verde per accedere ai luoghi di lavoro rimane anche per tutto il personale delle Amministrazioni pubbliche, in particolare anche per il personale di Autorità indipendenti, Consob, Covip, Banca d’Italia, enti pubblici economici e organi di rilevanza costituzionale, inclusi i titolari di cariche elettive o di cariche istituzionali di vertice.

Anche in questo caso, viene richiesto il green pass a soggetti esterni che si recano presso le Pubbliche Amministrazioni, che svolgano a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o formativa in tali luoghi di lavoro.

 

Foto Freepik

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